HomeExchange: lo scambio casa cresce in Italia con 32mila case disponibili

La piattaforma HomeExchange, nata per accogliere la comunità degli adepti dello scambio casa, ha registrato quasi 2 milioni di pernottamenti nei primi sei mesi del 2019, il 42% in più rispetto all’anno precedente. Potendo contare su più di 400000 abitazioni ovunque nel mondo e 32000 in Italia la piattaforma si sta affermando come punto di riferimento per chi vuole scambiare le rispettive esperienze di vita locale. Le grandi città d’interesse artistico e culturale (Roma, Firenze, Venezia e Milano su tutte) sono le destinazioni più ambite dai turisti italiani e stranieri (in particolar modo francesi, spagnoli e americani) ma lo scambio casa è sempre più popolare anche tra chi ricerca vacanze votate alla tranquillità del mare, della montagna o della campagna.

In Italia, un accenno particolare lo merita il caso della Basilicata, dove nel primo semestre dell’anno i pernottamenti sono aumentati del 757% rispetto al 2017: sicuramente uno degli effetti postivi dell’elezione di Matera a sede di Capitale Europea della Cultura per il 2019.

Per quanto riguarda invece le destinazioni preferite dagli italiani al di là dei confini nazionali, la maggior parte utilizza HomeExchange per viaggiare verso Francia, Spagna, Stati Uniti e Germania.

Che cos’è lo scambio casa?

Lo scambio casa permette a famiglie, coppie o gruppi di amici di disporre di un alloggio completamente attrezzato, immersi in un’esperienza più vicina allo stile di vita locale. Il sistema dei GuestPoints, proposto da HomeExchange attraverso l’accumulo di punti, consente di organizzare scambi di casa non reciproci in maniera completamente gratuita. Un nuovo modo di viaggiare flessibile ed economico, basato sui principi di ospitalità, libertà e fiducia

“HomeExchange si distingue per la qualità del suo servizio e per il suo modello conviviale e collaborativo”, ha spiegato Benedetta Galassini, porta parola di HomeExchange per l’Italia. “Sempre più italiani scelgono lo scambio casa per le loro vacanze perché caratterizzato da autenticità e risparmio: circa il 30% delle spese di viaggio normalmente sostenute per l’alloggio in albergo od in altre sistemazioni convenzionali, viene risparmiato o investito in altre attività, contribuendo favorevolmente all’economia locale”.

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